Per iniziare ad andare in bici, è importantissimo scegliere bene il mezzo che dovremo pedalare. Una bici vale l’altra?
Andreste a lavorare con un vestito più piccolo due volte la vostra taglia o con un cappotto invernale enorme, magari nel mese di agosto?
La bicicletta è un mezzo che deve calzarvi a pennello, sia come misura (attenzione in particolare all’altezza della sella e alla distanza tra sella e manubrio, che deve essere adeguata alla vostra altezza) che come tipologia di bici.
Per iniziare
Per le prime pedalate non serve spendere una fortuna, potete iniziare con una bici prestata o che riposa da un po’ in cantina, ma assicuratevi che sia funzionante, che i freni funzionino bene, che abbia le dotazioni di legge: luci (potete comprarle anche a parte), campanello e catarifrangenti sui pedali.
Regolate la sella alla vostra altezza.
Se la sentite “pesante” a fare la differenza spesso non è tanto il “peso” effettivo della bici in sé, quanto la fluidità della pedalata: se sentiamo la bici pesante probabilmente o non è della misura giusta (per cui non imprimiamo la forza necessaria ai pedali) oppure le ruote sono sgonfie, o ancora il movimento centrale è usurato.
Fate revisionare la bici e fatevi consigliare da un bravo ciclomeccanico se sia adeguata alla vostra statura: i piedi non devono toccare completamente a terra, ma solo le punte (video)
Nuova o usata?
Se avete capito quali sono le vostre esigenze e dopo qualche prova volete dotarvi di un mezzo più affidabile e duraturo, andate con l’acquisto.
Se volete scegliere un usato per contenere i costi e favorire il riuso, assicuratevi che sia funzionante e che provenga da qualcuno che l’ha regolarmente manutenuta. Le bici usate possono nascondere delle magagne che possono anche rivelarsi con il tempo: il movimento centrale usurato, i raggi prossimi a piegarsi o rompersi, crepe nel telaio, etc.
Assicuratevi che la provenienza della bici sia lecita: se la compri da un privato, puoi sempre richiedere di sottoscrivere un accordo di responsabilità privato, ma considerate anche possibile che lui stesso non sia consapevole che sia di provenienza illecita, e che lo sottoscriva in buona fede. Se qualcosa non vi torna, desistete e rivolgetevi a un negozio.
Che modello di bici scelgo?
Valutate il tipo di percorso che farete: per fare meno di 5 km per andare al lavoro su un percorso per lo più pianeggiante, una city bike va benissimo! Se il percorso è molto lungo e avete paura di arrivare sudati, valutate una bici elettrica (link). Se invece volete approfittare del bike to work per fare attività fisica e magari avete anche la possibilità di cambiarvi una volta arrivati al lavoro, allora scegliete una bici più leggera e sportiva.
Accessori
Una volta individuato il modello, pensate più che altro agli accessori:
- Catena antifurto
- Luci
- Cestino e/oportapacchi se avete spesso borse pesanti e volete evitare di usare troppo lo zaino.
- Borse laterali per portare anche la spesa, tornando dal lavoro
- Seggiolino se avete un bimbo sotto gli 8 anni da trasportare
- Rimorchio se volete portare più bambini
- Casco non obbligatorio per gli adulti ma sempre consigliato
Accessori di buona qualità e funzionali ai vostri bisogni possono fare la differenza per rendervi completamente autonomi dall’auto e non complicare l’organizzazione delle vostre giornate. Una bici alla buona, perfettamente accessoriata, risponde a moltissime delle esigenze di tutti noi con una spesa contenuta.