Usare la strada in maniera sicura e condivisa

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Non sempre abbiamo a disposizione una pista ciclabile per il nostro percorso casa-lavoro o casa-scuola, significa che dobbiamo rinunciare a usare la bici?

Nient’affatto! La bici è un veicolo che ha pieno diritto di usare la strada, soprattutto in area urbana. Spesso ci sentiamo insicuri e fragili in bicicletta, perché gli altri mezzi, più grandi, pesanti e veloci, ci sembrano minacciosi e incuranti della nostra presenza, ma questo non deve limitare la nostra libertà o obbligarci allo stress e ai costi insostenibili dell’auto!

Più persone usano la bicicletta, più sicure saranno le strade per tutti!

È il principio del “safety in numbers”, ci spiega l’esperto Edoardo Galatola “C’è infatti una correlazione tra ciclabilità e riduzione dell’incidentalità, che a sua volta porta un ulteriore aumento dei ciclisti: Più ciclisti=più sicurezza.

 Ciò dipende dal fatto che le biciclette, più piccole, meno veloci e meno numerose delle auto spesso non vengono proprio viste dagli automobilisti perché non se le aspettano e non le notano. all’aumentare del numero dei ciclisti, invece, i conducenti di automobili diventano più consapevoli della presenza dei ciclisti e migliorano la loro capacità di anticiparne la presenza nel traffico. Più persone utilizzano la bici, più è visto come legittimo uno spazio urbano propriamente attribuito. Cambia l’aspettativa sociale, le persone decentrano il proprio punto di vista come utenti della strada e si modifica anche il regime delle velocità di percorrenza” 

Fonte: http://fiab-onlus.it/bici/attivita/area-tecnica/item/1751-safety-in-numbers.html

Prenditi il diritto di spostarti in modo leggero e divertente e prenditi la strada: la strada è di tutti, perché la strada è delle persone, non dei veicoli. 

Come pianifico il mio percorso?

In assenza di piste ciclabili, considera che puoi comunque usare strade piacevolissime da fare in bicicletta, a seconda delle tue esigenze:

  • Se preferisci maggiore tranquillità, se accompagni bambini in bici e hai più tempo a disposizione, cerca sentieri sterrati, percorsi dentro i parchi, verificare se ci sono aree pedonali e scorciatoie tra gli spazi condominiali che puoi utilizzare, per stare il più possibile lontano dal traffico motorizzato
  • Se hai fretta e vuoi andare veloce, scegli le radiali principali: nell’ora di punta probabilmente non avrai problema perché il traffico intenso è molto lento e potrai agevolmente sorpassare le auto incolonnate (a sinistra, il sorpasso a destra è vietato e pericoloso), facendo attenzione a chi a sua volta sta sorpassando (ad esempio motorini) o a chi sopraggiunge dagli incroci. In altri momenti della giornata, posizionati al centro della corsia: pedalando troppo a destra rischi di non essere visibile per chi sopraggiunge alle tue spalle. Una volta che sei sicuro che il veicolo alle tue spalle ti ha visto e ha rallentato, valuta se lo spazio è sufficiente per spostarti a destra e agevolare il sorpasso.

Leggi le norme del Codice della Strada dedicate alla circolazione in bicicletta commentate da Bikeitalia.it!

Una volta arrivato a destinazione, dove parcheggio la bici?

  • Rastrelliere: se ti permettono di legare sia telaio che ruota sono sempre la soluzione migliore, ma specialmente in area urbana fai attenzione a eventuali cartelli di rimozione in caso di manifestazioni, eventi o lavori stradali.
  • Puoi parcheggiarla anche attaccandola al palo su suolo pubblico, ma fai sempre attenzione che sia in uno spazio abbastanza ampio e che non intralci il passaggio dei pedoni o degli utenti in carrozzina

Spazi condominiali: verifica con il tuo amministratore di condominio se sia possibile parcheggiarla in cortile o di fianco ad altri mezzi, se altri inquilini del palazzo usano la bici, unisciti a loro per richiedere l’installazione di una rastrelliera.

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